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Manuela Sandri

Manuela Sandri nasce a Bolzano, Alto Adige lo 06/12/1975 da genitori italiani, padre medico e collezionista d’ arte antica e madre ex commerciante d’ alta moda e dedita alla scultura.

Nata in una terra di confine dai forti contrasti culturali , utilizza l’ Universita’ per studiare, viaggiare e sperimentare la vita in varie citta’ in Italia ( Bologna, Ravenna, Venezia, Siena) e all’ estero ( Berlino, Dublino, Vienna, Barcellona, Edimburgo) riuscendo anche a laurearsi con il massimo dei voti, all’ interno del vecchio ordinamento scolastico italiano e superare un master in didattica museale 🙂

Saggitario, viaggiatrice di testa e di fatto utilizza l’ Universita’ per vivere nelle più’ belle citta’ d’ arte in cui si poteva immaginare di vivere alla fine degli anni 90.

Parla tedesco, inglese, spagnolo e oggi se la spilugghia Con il siciliano 🙂dopo tanti anni trascorsi a Palermo vicino alla sorella gemella e i nipoti nati e cresciuti a Palermo.

Dopo studi umanistici alle Superiori, tra cui Pedagogia, filosofia e psicologia
crea con i soci Claudio Depero ( nipote dell’ artista futurista Fortunato Depero) e Stefano Baldini la piattaforma online premiata a Bologna fiere 1993 www.underground.it
Che si distingueva per un design innovativo e un concept mirato a segnalare tutti gli eventi musicali più’ rilevanti in Italia ed Europa della cultura underground.

Intorno alla fine degli anni 90 comincia a seguire la street art milanese, pisana e romana.

Brevemente si ricordano i suoi studi a Conservazione dei Beni culturali a Ravenna, (1997) dove approfondisce il metodo morelliano di riconoscimento dell’ immagine e la semiotica dell arte,
a Venezia (1998) dove impara l’ inglese con un professore di Filosofia Australiano e scopre la Biennale di Venezia
a Berlino(1999/2000) anno di Erasmus dove approfondisce la Lingua tedesca e frequenta artisti delle avanguardie locali all’ interno del centro culturale Tacheles e altre Besetze Hauser Rosenthaler Platz, Heimer, frequentando artisti italiani e stranieri tra cui Croce Taravella, Dimitri Kucharchewski, ex musicista dei Birthday party, il primo gruppo di Nick Cave a Berlino
il fotografo David Pierce, e altre avanguardie artistiche locali, Iraniane e norvegesi.

Il 2004 la vede a Vienna per uno Stage all interno di Master in didattica museale che svolge presso il Mak museum di Vienna www.mak.at
nel famoso Museum Viertel.
Li’ intrattiene ottimi rapporti sia con il direttore che con il curatore della MAK NITE. https://www.mak.at/en/mak_nite_lab

Fotografa quasi interamente la Collezione di arti applicate oltre a seguire l’ avanguardia locale nelle Mak nite: , tra cui l’ amico musicista, filosofo, artista poliedrico e direttore d’ orchestra Thomas Dezy: www.zoon.at

Nel 2005, dopo il master a Vienna, Torna a Siena dove si laurea in Lettere a indirizzo storico artistico con Crispolti, con una tesi a cavallo fra l’ arte contemporanea, l’ antropologia culturale e la didattica museale nei musei d’ arte contemporanea di Bolzano e a Dublino.

Nel 2005 va a vivere prima a Barcellona e poi ad Edimburgo dall’ amico manager musicale Paul Gillon (il primo manager musicale di Bjork)

Nell’ estate del 2005 lavora in Biennale a Venezia come assistente del curatore Viktor Misiano, che porta il Padiglione dell Asia Centrale a vincere la menzione speciale della Biennale.

(The first Central Asian Pavilion was an initiative of Victor Misiano in 2005. The first one – Art from Central Asia. Was A Contemporary Archive – aimed at placing Central Asia on the ‘map’ of international art. Along the works of invited artists, there were many video compilations of films, performance and happenings presented by Central Asian artists from the end of the 1990s and beginning of 2000)

Lo stesso anno segue un corso per curatori di mostre presso la Galleria A+A  a Venezia, sede del Padiglione Sloveno.

A Venezia stringe amicizia con artisti che la accompagnano nelle visite presso la Fiera di Basilea, tra cui Tim White Sobieski che in quell’ anno produce per il marchio Louis Vuitton le videoinstallazioni per l’ opening del nuovo negozio a Parigi su Le
Champs Elysees.

A Venezia diventa amica anche del dj dei party della Biennale, tale William Bottin, che diventera’ poi un dj fama internazionale.
www.bottin.it/

Sempre nel 2005 vola a Palermo a trovare la sorella gemella, quando si aprono le Terrazze dell Expa

ed dove espone David La Chapelle nel quartiere della Kalsa.

Rimane folgorata dalla citta’, dal fermento artistico, dalla sua LUCE e …se ne innamora.

Chiama l’ amico video artista Tim White Sobieski
e girano insieme In macchina tutta la Sicilia dove producono I primi scatti e video di Tim della Scala dei Turchi, Ragusa Ibla, e Poggioreale,
circa 10 anni prima che queste location vengano scoperte dal largo pubblico.
Alcuni scatti si trovano su www.artmadeinsicily.com

Nel 2006 si trasferisce a Palermo dove lavora per sei mesi come assistente personale della pittrice inglese Jenny Saville la più’ quotata pittrice donna al mondo
per l’ organizzazione della mostra ” David Salle, Damien Hirst, Jenny Saville” commissionata da Carlo Bilotti presso l’ Aranciera di Villa Borghese a Roma, creata in onore della figlia prematuramente scomparsa, “The Bilotti Chapel” mostra a cura di Demetrio Paparoni.

Nel 2007 cura la mostra VEDESI/ VENDESI in cui coinvolge 26 artisti siciliani in una autoproduzione artistica e con 80€ a testa, crea un catalogo e trova i finanziamenti per tenere aperta la mostra un mese nella stupenda sede appena inaugurata della Tonnara Bordonaro www.tonnarabordonaro.it con un programma musicale di eccellenza curato da Giuseppe Milici e vendendo il catalogo autoprodotto Vedesi/Vendesi.

Sempre Nel 2007 Lavora per 6 mesi come Hospitality manager per l affitto di Villa Tasca dei Conti Tasca d’Almerita.

Parallelamente si occupa di investimenti immobiliari e ristrutturazioni sia a Palermo che a Verona
Dal 2008 al 2017.

Nel 2014 torna a lavorare con Tim White Sobieski con la produzione del teaser per uno short film: “Waiting for Godot – Waiting for God” in omaggio a Samuel Beckett con maestranze e attori siciliani, di cui cura produzione e scouting location.

Nel 2014 Collabora con l’ agenzia di comunicazione Vanilla Group di Alessandro Martello, stringendo rapporti con professionisti stimabili come Dario Bruno.

Nel 2015 si trasferisce a Sydney per 6 mesi dove studia app e incubatori d’ impresa.
Nel 2017 si occupa di ristrutturazioni.

Nel 2018 lavora per “Palermo Capitale della Cultura” a fianco del manager culturale e produttore di mostre Gabriele Accornero, ex Ceo del forte di Bard in Valle d’Aosta www.fortedibard.it
Coadiuvandolo all’ interno della produzione delle mostre di Roberto Ferri 
e “Artico, ultima frontiera
presso Palazzo Steri

e
La stupenda mostra
“Rodchenko: Revolution in photography”, presso il Real Albergo delle Povere.

Le fotografie di Rodchenko in mostra – 150 in tutto – provengono dalla collezione del Multimedia Art Museum di Mosca
e sono state selezionate dalla curatrice del prestigioso museo d’ arte contemporanea di Mosca Olga Sviblova.

Un racconto sul suo modo di concepire la natura della fotografia e il ruolo del fotografo.
Ovvero come uno strumento per la rappresentazione visiva di costruzioni intellettuali dinamiche.

https://www.balarm.it/eventi/alexander-rodchenko-revolution-in-photography-selezione-di-150-fotografie-a-palermo-86906

Nel 2019 collabora con Angelo Crespi selezionando e presentando 5 artisti, per la mostra “Ex Voto, per arte ricevuta“,
tra cui Daniela Balsamo e Linda Randazzo che finiranno poi a far parte della collezione permanente del Museo Marino Marini a Firenze.

Nel 2019 con la collaborazione di Digitalmakers www.digitalmakers.media
crea la piattaforma online www.artmadeinsicily.com

Compra in asta un immobile di pregio storico, un Palazzo dei Principi di Gregorio del 1700, che termina di ristrutturare
ed ora e’ finalmente pronto per ospitare Residenze d’ artista
e implementare il progetto Artmadeinsicily.

Nel 2002 grazie al prezioso aiuto di Giuseppe Lega e Tano Rizza dell’ agenzia www.abbola.it ,
esperti di web marketing strategico,
si occupa di sviluppare la visibilita’ del sito www.artmadeinsicily.com e ampliare il parterre degli artisti, ad oggi 35.

Nel 2022 riesce a portare 7 artisti della Galleria Artmadeinsicily a partecipare a Miami Art Fair 3.0
che si svolgera’ dal 28 novembre al 10 dicembre a Miami
www.artboxprojects.com

E ad inserire altrettanti artisti all interno del Primo Premio in denaro “Artisti Italiani a Londra” a cura di Art Now Magazine
che si terra’ presso la Espacio art Gallery di Londra
dal 13 al 17 dicembre 2022.
Si ringrazia Il Consolato Italiano di Londra che interverra’ all’ evento coinvolgendo la comunita’ locale.

Comincia così a realizzarsi il suo sogno di vendere all’ estero arte contemporanea siciliana o prodotta in terra Siciliana.

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